Non ha potuto far nulla per salvarlo. Ha visto morire il suo fratellino più piccolo sotto i suoi occhi sbranato da un pitbull che li aveva attaccati mentre giocavano nel boschetto vicino alla loro abitazione a Lumberton, nella Carolina del Nord.
Domenica mattina Talen West, 7 anni, e il fratello Jaylen, 8, erano usciti da casa per andare a giocare. Un rituale consueto che si ripeteva ogni volta che i bimbi non andavano a scuola. E così, anche quella mattina, i due erano andati a scorrazzare tra gli alberi immersi nel verde. Erano sulla strada di ritorno a casa quando sono stati attaccati dal cane dei vicini che si è scagliato contro Talen buttandolo a terra e iniziando a mordergli la faccia. Il fratello, in preda al panico, ha recuperato un machete e ha tentato di allontanare l'animale che lo ha aggredito ferendolo a una gamba.
Il cane, dopo l'attacco, è morto sul posto: ancora da stabilire le cause del decesso. Lo sceriffo Kenneth Sealey sta indagando sulla morte del bambino per ricostruire cosa sia successo e perché il cane li abbia attaccati in maniera del tutto inaspettata. «È un'indagine difficile, soprattutto perché abbiamo perso un bambino – ha concluso lo sceriffo – Quando siamo arrivati il cane era morto, ma non aveva alcun segno di ferita sul corpo.