Gli operatori dell’agenzia alimentare a stelle e strisce la Food standard administration stanno facendo esami per risalire all'origine della contaminazione delle fragole congelate come informano sul loro sito ufficiale: «L’indagine della Fda sulla fonte e la distribuzione delle fragole è in corso; e l’agenzia è in contatto con le amministrazioni analoghe egiziane per condurre assieme le indagini». Non si hanno ancora dati certi sui “movimenti” del virus e per questo non si può escludere che l'infezione possa arrivare in Europa dove comunque non è stato segnalato nessun caso di questo genere. L’eventualità anche se remota non è improbabile considerando che l’Egitto è fra i maggiori produttori ed esportatori al mondo di fragole, sia fresche che congelate. Ma un primo allarme da noi c’era già stato perché lo scorso aprile la Coldiretti le aveva inserite nella “Back list dei cibi più contaminati”.
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