Operata quando era già morta per nascondere l'errore: tre chirurghi a processo

Operata quando era già morta per nascondere l'errore: tre chirurghi a processo
di Dario Sautto
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Giovedì 24 Settembre 2015, 08:48 - Ultimo aggiornamento: 25 Settembre, 19:01
Morta in sala operatoria per una colecistectomia sbagliata, rinviati a giudizio tre chirurghi. Il gup Emma Aufieri del tribunale di Torre Annunziata ha accolto le richieste formulate dalla pm Antonella Lauri, fissando il processo per tre medici dell'ospedale di Boscotrecase.







I chirurghi Alberto Palomba, Alberto Vitale e Antonio Verderosa sono accusati a vario titolo di omicidio colposo e falso. L'8 marzo del 2013 operarono alla colecisti la 25enne Tommasina De Laurentiis, che morì a causa di una grave emorragia interna. Dopo, la donna - è la tesi dell'accusa - sarebbe stata operata altre due volte per eliminare le prove dell'errore medico (almeno una volta quando Tommasina era già deceduta), prima che venisse falsificata la cartella clinica.