Un tweet che è rimbalzato in lungo e in largo sulla Rete, ma che in realtà erano stati recapitati a Theresa Scrivener, che sul social del cinguettio ha come nome utente @theresamay. Il presidente poi si è accorto dell'errore e ha riscritto il post taggando, dopo 20 minuti l'account giusto dell'inquilina di Downing Street. (@Theresa_May). L'account della Scrivener è praticamente inattivo - iscritta dal 2009 ha twittato 9 volte - e protetto, tanto che ha solo sei followers.
Non si tratta della prima volta che il presidente Usa fa un errore del genere. Pochi giorni dopo il suo giuramento, a gennaio, Trump aveva combinato un pasticcio su Twitter confondendo la figlia con Ivanka Majic, una donna britannica di Brighton. Per non parlare di tutte le volte che il presidente ha postato commenti, provocazioni al limite della gaffe.
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