Clinton-Trump, sfida anche sui jet: di seconda mano per Hillary, superlusso per il magnate

Partito lo sprint per la Casa Bianca tra Hillary Clinton e Donald Trump. Quando mancano 63 giorni alle elezioni presidenziali dell'8 novembre il Labor Day ha dato il via al rush finale tra i candidati alla presidenza. E lo scontro è ancora una volta sull'immigrazione. Entrambi scelgono di partire dopo la campagna estiva da uno degli stati-chiave per la vittoria: l'Ohio, con i due che per poco non si incrociano sulla pista del Cleveland Hopkins International Airport. E con la Clinton che per la prima volta vola su un jet privato subito ribattezzato “Hill Force One”. Niente a che vedere con il vero Air Force One attualmente usato da Barack Obama in quanto presidente in carica, né con il lussuoso aereo di Donald Trump: quello di Hillary è un Boeing 737 abbastanza vecchio (ha già 14 anni di volo per diverse compagnie aeree). All'esterno la scritta con lo slogan della campagna di Hillary: “Stronger Together”, più forti insieme.

Il jet di Donald Trump è invece un Boeing 757 che il magnate ha acquistato per la cifra di 100 milioni di dollari. Può ospitare fino a 46 passeggeri, e al suo interno contiene varie stravaganze come le cinture di sicurezza e i lavandini placcati in oro, nonché i sedili in pelle bianca decorati in rilievo con lo stemma della famiglia Trump.