I nuovi membri, per lo più minorenni, per mostrare di essere all'altezza del gruppo erano costretti a uccidere propri simili e a mangiarne i corpi. Il Procuratore dello stato di Tabasco, Fernando Valenzuela Pernas, ha confermato la versione dei ragazzi dopo che i media avevano fatto trapelare alcune indiscrezioni.
A far partire l'indagine è stata l'uccisione di cinque persone in un'officina meccanica a Villahermosa: i cadaveri trovati nell'edificio erano stati decapitati e alcune parti del corpo erano state loro asportate. Alcuni membri del cartello, tra cui due ragazzi di 16 e 17 anni, sono stati in seguito arrestati.
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