La sua società lo ha subito messo fuori rosa, ma non avrebbe comunque potuto allenarsi perché, in attesa di giudizio, i giudici hanno chiesto per lui il carcere. Hanyer Mosquera, difensore colombiano che milita nel Rionegro Aguilas, nella prima divisione nazionale, è nell'occhio del ciclone a causa di una brutale aggressione ai danni della moglie.
Comunicado de prensa sobre el caso Hányer Mosquera. #RionegroNuestraPasión pic.twitter.com/lFU3qu82T5
— Rionegro Águilas (@RionegroAguilas) 17 ottobre 2016
Le telecamere di un ascensore hanno infatti ripreso il calciatore, probabilmente ubriaco, entrare insieme a Hindira Erazo. Poco dopo, quando la porta si chiude, Mosquera inizia a rifilare pugni e schiaffi alla moglie, poi quando questa cade a terra e cerca di ripararsi con le braccia, inizia anche una raffica di calci. Dopo l'episodio, svelato dalle riprese interne all'ascensore, è immediatamente scattato l'arresto per il 29enne, che ha sempre giocato in patria, eccezion fatta per una breve parentesi negli Stati Uniti, dove ha indossato la maglia dei Portland Timbers.