Brasile, rapinatori rubano auto e fuggono con una bimba di 7 mesi sul seggiolino

Brasile, rapinatori rubano auto e fuggono con una bimba di 7 mesi sul seggiolino
di Federica Macagnone
3 Minuti di Lettura
Venerdì 20 Gennaio 2017, 19:40 - Ultimo aggiornamento: 21 Gennaio, 14:55

Li hanno sorpresi alle spalle mentre infilavano la figlia in macchina. Hanno chiesto loro le chiavi dell'auto, li hanno lasciati in strada e si sono dati alla fuga mentre venivano inseguiti dalla polizia. Una corsa folle con a bordo, sul sedile posteriore, la piccola di 7 mesi della coppia, rimasta intrappolata nella vettura senza che i genitori potessero far nulla. Poteva concludersi con una tragedia la rapina subita da Deborah e William Bonacci, americani in vacanza a San Paolo, in Brasile, dove erano andati per presentare la piccola ai parenti della donna di origine brasiliana.



Mercoledì sera i tre, che vivono a New York, erano andati a far visita a un parente nella zona di Vila Arpina quando, mentre stavano recuperando la macchina, sono stati minacciati da due uomini armati che volevano rubare la vettura. La coppia ha immediatamente consegnato le chiavi dell'auto, supplicando i ladri di dare loro il tempo per prendere la bambina che si trovava sul seggiolino sul sedile posteriore. Tuttavia, mentre Deborah cercava di liberare la figlia, è intervenuta la polizia: i malviventi, in preda al panico, sono saliti in macchina e sono fuggiti con la portiera aperta e la piccola a bordo.

«Piangevo e ripetevo che c'era la nostra bambina - ha raccontato Deborah – Li ho implorati affinché mi concedessero il tempo di prenderla, ma quando hanno visto gli agenti sono scappati. Ho tentato di correre per raggiungerli, ma non ci sono riuscita. Ero disperata». La pattuglia ha inseguito per cinque chilometri i rapinatori che hanno sparato contro i poliziotti, ferendone uno. Gli agenti non hanno risposto al fuoco per paura di ferire la piccola e la folle corsa si è arrestata solo quando l'auto ha sbandato. Fortunatamente la bambina è rimasta illesa e per lei si è risolto tutto con un enorme spavento: come mostrano le immagini filmate da un testimone, la piccola è stata abbandonata all'interno della macchina. «Era terrorizzata e piangeva con tutto il fiato che aveva in gola - ha raccontato Juliana Freitas, una degli agenti -. L'ho presa in braccio e ho iniziato a cullarla fino a quando non l'ho consegnata al padre».

Subito dopo, uno dei due malviventi, Cauê Vinicius Painelli de Brito, 19 anni, ha fatto irruzione in una casa e ha preso in ostaggio due donne puntando loro contro la pistola. Dopo essere stato assediato dalla polizia, si è consegnato. Il complice, invece, è ancora in fuga. «Pensare che la nostra bimba di soli 7 mesi era in mano a quei banditi senza sapere se l'avremmo più rivista è stato terrificante - ha concluso Deborah - Abbiamo vissuto il nostro peggior incubo».

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA