Brasile, alunno sviene a scuola per la fame: compagni e professori si commuovono

Brasile, alunno sviene in classe per la fame. L'episodio commuove tutti
di Marta Ferraro
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Martedì 21 Novembre 2017, 20:30 - Ultimo aggiornamento: 22 Novembre, 10:16
Un bambino di 8 anni ha commosso l'intero Brasile, per essere svenuto per la fame in classe. 
Il governatore di Brasília, Rodrigo Rollemberg, ha commentato l'accaduto minimizzando l'incidente e sostenendo che le cause sono da rintracciare nelle condizioni di indigenza della famiglia e non nell'errato funzionamento dell'istituto scolastico.
L'alunno, che è svenuto durante una lezione nella Escola classe 8 do Cruzeiro, ha preoccupato tutti i compagni di classe e le insegnanti che hanno chiamato il servizio sanitario di pronto intervento. Quando i medici e i soccorritori si sono resi conto della situazione, si sono commossi nel dover constatare che il bambino non aveva alcuna patologia, quello che soffriva era la fame.
Secondo quanto raccontato dal bambino e riportato da Correio de Manha, l'ultimo pasto che il piccolo aveva
consumato risaliva a 24 ore prima e consisteva in un piatto di farina di mais. Dopo essere stato sfamato, il bambino ha recuperato le forze, ma il suo dramma ha richiamato l'attenzione di una delle città più ricche del paese, ma nelle cui periferie però esistono situazioni di profonda povertà.

Alla precarietà familiare si aggiunge che il bambino vive molto lontano dalla scuola, nel quartiere Paranoá Parque, una zona costruita dal governo, che si trova a 30 km dalla scuola e per questo il piccolo impiega oltre 2 ore di viaggio per raggiungerla.
La situazione nell'istituto non è nuova e questo non è un caso isolato, infatti, più volte gli insegnanti hanno segnalato le condizioni di precarietà di alcuni dei loro studenti, ma senza alcun risultato. 


Dopo questo episodio, le autorità hanno assicurato che è prevista la costruzione di una scuola nel quartiere Paranoá Parque. Nel frattempo, per sopperire alle necessità alimentari degli alunni più indigenti, la scuola ha chiesto l'aiuto di alcuni nutrizionisti che hanno consigliato di rinforzare la merenda per i bambini che si trattengono a scuola solo per il turno pomeridiano e che per questo non hanno diritto alla mensa scolastica. 
 
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