Bielorussia, il caccia prende fuoco durante il decollo: lo spettacolare salvataggio del pilota

Bielorussia, il caccia prende fuoco durante il decollo: lo spettacolare salvataggio del pilota
di Federica Macagnone
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Sabato 15 Luglio 2017, 20:13 - Ultimo aggiornamento: 16 Luglio, 10:10

Cosa sia andato storto è ancora al vaglio degli investigatori: a prima vista potrebbe aver ceduto il carrello, evento peraltro assai raro. Fatto sta che solo grazie alla sua prontezza di riflessi e all'efficienza del seggiolino eiettabile il pilota di quel caccia andato in fiamme è riuscito a tornare a casa sano e salvo: il suo Mig-29, da oltre trent'anni spina dorsale delle aviazioni militari dei paesi dell'Est, ha preso fuoco mentre si apprestava a decollare dall'aeroporto miliare di Babruysk, in Bielorussia, sotto gli occhi di altri soldati che hanno filmato quegli attimi drammatici.
 

 


L'incidente è avvenuto lo scorso febbraio, ma le autorità bielorusse hanno reso pubblico il video nelle ultime ore: come si vede nelle immagini, il caccia stava decollando quando è andato in fiamme, lasciando dietro di sé una lingua rovente. Il pilota ha allora azionato il seggiolino eiettabile (il modello di ultima generazione della Krasnaya Zvezda) tirando le due maniglie fra le gambe ed è riuscito a salvarsi. Si tratta di un sistema di sicurezza assai avanzato, forse superiore ai modelli occidentali: una potente carica esplosiva proietta il seggiolino e il pilota, se necessario sfondando con rostri il tettuccio, a un'altezza e a una velocità che permettono l'apertura del paracadute. Il sistema funziona anche se l'aereo è fermo a terra (quota 0 velocità 0). 
 


Oltre al cedimento del carrello viene valutata anche l'ipotesi di problemi ai motori. ll ministero della Difesa bielorusso ha lodato la prontezza e l'abilità del pilota che è riuscito a mettersi in salvo.

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