Auto impazzita semina paura a Washington, ma non è terrorismo

Auto impazzita semina paura a Washington, ma non è terrorismo
di Anna Guaita
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Mercoledì 29 Marzo 2017, 17:54 - Ultimo aggiornamento: 30 Marzo, 13:35
NEW YORK - Momenti di panico a Washington, quando alle 9:20 del mattino un’automobile che procedeva a velocità molto elevata, ha quasi investito alcuni dei poliziotti di guardia al Campidoglio. Quando gli agenti hanno tentato di fermare la vettura impazzita,  l'automobilista ha compiuto una inversione a U ed è fuggito in senso contrario.
Gli agenti sono partiti all'inseguimento e hanno sparato alle gomme nel tentativo di fermare l'automobile che viaggiava verso ovest, e verso la zona del monumento a Washington. Non ci sono stati feriti. Quando l'automobile si è finalmente fermata, si è visto che al volante c'era una donna, probabilmente in stato di ebbrezza. La donna è stata arrestata.
 
La polizia ha dichiarato che non non si sospetta un atto di terrorismo, ma un semplice atto di guida criminale.
 
Per un certo periodo di tempo gli uffici del Campidoglio sono stati chiusi e a tutti è stato dato ordine di restare dentro i loro uffici. Ma la situazione si è fortunatamente risolta velocemente.

E’ chiaro che nella mente di tutti c'era il ricordo di quello che è successo invece nel 2013, quando un automobilista, Miriam Carey, tentò di forzare le barriere della Casa Bianca, e poi scappò verso il Campidoglio, dove fu fermata dagli spari delle degli agenti di guardia. La donna fu uccisa, e con grande stupore delle forze dell'ordine, si scoprì che in macchina aveva con sé la propria bambina, rimasta fortunatamente illesa.
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