La droga di Hitler arriva a Nordest: pastiglie poco costose, ma devastanti

La droga di Hitler arriva a Nordest: pastiglie poco costose, ma devastanti
di Gabriele Pipia
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Lunedì 16 Ottobre 2017, 05:02 - Ultimo aggiornamento: 17 Ottobre, 12:47
MESTRE - All'apparenza sembra una gustosa caramella di colore rosso, quelle che amano soprattutto i bambini. In realtà è una droga sintetica a base di metanfetamina con effetti devastanti, in grado di provocare danni irreversibili al cervello e al sistema cardiovascolare. Una sostanza che, assieme alla nuova eroina-killer, rappresenta l'ultima frontiera della droga a Nordest. Sequestrata prima a Marghera e poi a Monfalcone. «Noi la chiamiamo Yaba, ma è conosciuta come droga della pazzia oppure droga di Hitler. Perché rischia di mandarti via di testa, rendendoti violento e aggressivo, proprio come capitava ai soldati nazisti. Provoca anche depressione, e tanti sono arrivati all'istinto suicida».

A parlare, sottovoce, è Md Khan. Trentenne, origine bengalese, ha gli occhi rossi e le guance scavate. Vive in Italia da 10 anni, lavora come operaio in una ditta di Marghera e conosce perfettamente la nostra lingua. È lui a spiegarci nel dettaglio come funziona un giro di spaccio sempre più florido e pericoloso.
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