Verona, nomi di baby prostitute e clienti sui parabrezza delle auto: scattano le indagini dei carabinieri

Verona, nomi di baby prostitute e clienti sui parabrezza delle auto: scattano le indagini dei carabinieri
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Sabato 8 Marzo 2014, 09:12 - Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 15:31

I carabinieri di Legnago (Verona) stanno indagando su alcune pubbliche denunce anonime attraverso le quali ignoti hanno raccontato di un giro di baby squillo.

L'inchiesta è stata avviata dopo la comparsa sui parabrezza di alcune decine di auto di volantini con l'elenco di nomi propri di 14 ragazzine tra i 12 e i 14 anni e i nomi, in alcuni casi anche i cognomi, di alcuni loro clienti tra i quali figurerebbero professionisti e commercianti.

Come indica la stampa locale proprio uno degli uomini presi di mira ha già presentato una denuncia per diffamazione e violenza privata. Nel grande centro della bassa veronese la caccia al 'corvo' sembra essere in questi giorni il passatempo preferito. L'attenzione si sarebbe concentrata su un gruppo di mamme che avrebbero deciso di agire in questo modo dopo aver letto le confessioni delle giovani figlie nei loro diari.

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