Una necessità ribadita dal presidente della Repubblica nel corso del plenum straordinario del Csm. Gli inquirenti «faranno piena luce» su quanto accaduto a Milano, «spetterà poi ai vertici degli uffici giudiziari di Milano e al ministro della Giustizia prendere i dovuti provvedimenti perché simili fatti non si ripetano. Ai servitori dello Stato va assicurato il massimo possibile di sicurezza», ha spiegato Mattarella.
«I magistrati sono sempre in prima linea e ciò li rende particolarmente esposti: anche per questo va respinta con chiarezza ogni forma di discredito nei loro confronti», ha aggiunto.
«Mentre piangiamo i nostri concittadini rimasti vittime di una insensata violenza e chiediamo che venga garantita la sicurezza di tutte le persone - ha proseguito - ribadiamo qui la nostra fiducia nella forza della legge, della giustizia e dell'ordinamento democratico».
Domani una delegazione del Consiglio superiore della magistratura parteciperà all'assemblea dell'Anm a Milano. Lo ha annunciato il vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini, nel suo intervento al plenum straordinario convocato dal capo dello Stato Sergio Mattarella. La partecipazione della delegazione del Consiglio, ha sottolineato Legnini, serve a «testimoniare cordoglio e solidarietà» dopo la sparatoria al tribunale di Milano, oltre alla «necessità di attenzione» al lavoro dei magistrati.
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