E ha evidenziato al Ministero «l'opportunità di inserirli nell'ambito del contratto di servizio in essere, sostenendone l'onere, analogamente a quanto avviene per gli altri intercity».
L'azienda del Gruppo Fs ha manifestato la disponibilità e l'impegno a mantenere i suddetti Intercity a mercato almeno fino al mese di giugno, cioè fino al nuovo orario estivo».
Le proteste «Gli Intercity usciranno definitivamente dalla rete ferroviaria al termine del mese di giugno per essere in parte sostituiti da servizi di trasporto locali»: «È una vergogna». Lo afferma il Codacons commentando quanto riferito dal sottosegretario dei trasporti Umberto Del Basso De Caro. Del quale l'associazione dei consumatori chiede «le dimissioni». «Per il Codacons è una palla colossale che gli Intercity servano solo flussi pendolari per tratte limitate, paragonabili al trasporto ferroviario locale gestito dalle regioni. È solo una scusa per eliminarli e per completare la strategia di Moretti di costringere gli italiani a prendere i treni super veloci, pur se non hanno alcuna necessità di dover raggiungere una destinazione a tempo di record, pagando prezzi sempre maggiori, esorbitanti.
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