Torino, esplosione in una palazzina: tre feriti, uno è grave. Forse un tentato suicidio

Torino, esplosione in una palazzina: tre feriti, uno è grave. Forse un tentato suicidio
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Sabato 19 Luglio 2014, 18:01 - Ultimo aggiornamento: 20 Luglio, 23:32
Il boato si sentito fino a qualche chilometro di distanza. Abbiamo pensato a una bomba, dicono alcuni testimoni ancora terrorizzati. Tremava tutto, aggiungono altri.



L'esplosione nel centro di Chivasso, al primo piano di una palazzina di due in via Caduti della Libertà 44, probabilmente causata da una fuga di gas. Il bilancio è di tre feriti, uno dei quali lotta tra la vita e la morte per le ustioni riportate nello scoppio. Portase Andone, 37 anni, origini romene, è stato estratto dai vigili del fuoco dalle macerie del suo appartamento. Il botto lo ha scaraventato da una parte all'altra dell'alloggio.



Dai rilievi effettuati dai tecnici dei vigili del fuoco, avrebbe tentato il suicidio tranciando i tubi del gas sotto il lavandino della cucina. Dopo le prime cure del 118, l'uomo è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Cto di Torino. Ha ustioni sul 90% del corpo ed è in prognosi riservata.



Se la sono invece cavata con qualche taglio e un grande spavento i due coniugi di 80 e 81 anni residenti nell'edificio di fronte alla palazzina dell'esplosione.La coppia era in casa quando l'onda d'urto del violento scoppio ha fatto saltare i vetri e ha divelto le inferriate.



Sul posto sono subito accorsi il 118, carabinieri, tecnici dell'azienda del gas e dell'Enel e vigili del fuoco, ora impegnati nella messa in sicurezza della palazzina. L'edificio, di proprietà di un noto commerciante di Chivasso, è ora inagibile ed è stato posto sotto sequestro. Sarà una inchiesta della procura di Ivrea ad accertare le cause esatte dell'incidente e le eventuali responsabilità
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