Terremoto, molti feriti dopo le cure tornano a scavare tra le macerie. Codici rossi in ospedali di Roma e Pescara

Terremoto, molti feriti dopo le cure tornano a scavare tra le macerie. Codici rossi in ospedali di Roma e Pescara
di Riccardo Tagliapietra
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 24 Agosto 2016, 11:38 - Ultimo aggiornamento: 14:11

Già una ventina i codici rossi  portati elicottero a gemelli tor vergata Umberto I a Roma. Diversi feriti stanno arrivando in queste ore anche presso l'ospedale civile "Spirito Santo" di Pescara sia con alcune ambulanze, sia, quelli in condizioni più serie, con l'elisoccorso, essendo l'ospedale del capoluogo adriatico dotato di una area di atterraggio.

Allestita nei pressi del pronto soccorso del nosocomio pescarese una speciale ala proprio destinata ai feriti del terremoto. Per far fronte alle urgenze, per le prime cure viene data la precedenza proprio ai feriti provenienti dalle zone terremotate, rispetto ai degenti con codici bianchi e verdi presenti in pronto soccorso. I reparti interessati sono Rianimazione e Traumatologia. Altri feriti sono attesi in queste ore.

I residenti feriti scampati ai crolli ad Amatrice, ma comunque feriti, dopo essere stati medicati in uno dei due centri di emergenza sanitaria allestiti, uno di fronte all'ospedale, l'altro nel campo sportivo, tornano alle macerie delle loro abitazioni per accertarsi del disastro e aiutare i soccorritori.

© RIPRODUZIONE RISERVATA