È stato identificato dai carabinieri l'uomo trovato carbonizzato da personale dell'Enel vicino ad un trasformatore in contrada Lupini, sulla strada vecchia che collega Palagiano a Mottola (Taranto). È Francesco Mingolla, 29 anni, residente a Bari-Torre a mare. Proseguono le indagini per ricostruzione la dinamica dell' incidente. Non si esclude che sia avvenuto durante un tentativo di furto di cavi di rame nella cabina e che la vittima non fosse sola. L'11 novembre scorso, sempre a Taranto un giovane di 26 anni morì folgorato mentre cercava di rubare cavi da una cabina elettrica in disuso nei sotterranei dell'Hotel Palace di viale Virgilio.
Taranto, cadavere carbonizzato in una cabina Enel: s'indaga su furto di rame
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Lunedì 30 Dicembre 2013, 17:04 - Ultimo aggiornamento: 31 Dicembre, 14:15
TARANTO - Il cadavere carbonizzato di un uomo stato trovato da personale dell'Enel all'interno della cabina primaria energia elettrica di contrada Lupini, a Taranto, che serve gran parte dei comuni dell'area occidentale della provincia. Secondo i carabinieri, l'uomo sarebbe caduto accidentalmente in uno dei trasformatori con tensione di 20mila volts.
È stato identificato dai carabinieri l'uomo trovato carbonizzato da personale dell'Enel vicino ad un trasformatore in contrada Lupini, sulla strada vecchia che collega Palagiano a Mottola (Taranto). È Francesco Mingolla, 29 anni, residente a Bari-Torre a mare. Proseguono le indagini per ricostruzione la dinamica dell' incidente. Non si esclude che sia avvenuto durante un tentativo di furto di cavi di rame nella cabina e che la vittima non fosse sola. L'11 novembre scorso, sempre a Taranto un giovane di 26 anni morì folgorato mentre cercava di rubare cavi da una cabina elettrica in disuso nei sotterranei dell'Hotel Palace di viale Virgilio.
È stato identificato dai carabinieri l'uomo trovato carbonizzato da personale dell'Enel vicino ad un trasformatore in contrada Lupini, sulla strada vecchia che collega Palagiano a Mottola (Taranto). È Francesco Mingolla, 29 anni, residente a Bari-Torre a mare. Proseguono le indagini per ricostruzione la dinamica dell' incidente. Non si esclude che sia avvenuto durante un tentativo di furto di cavi di rame nella cabina e che la vittima non fosse sola. L'11 novembre scorso, sempre a Taranto un giovane di 26 anni morì folgorato mentre cercava di rubare cavi da una cabina elettrica in disuso nei sotterranei dell'Hotel Palace di viale Virgilio.