Taranto, braccialetto elettronico sabotato 151 volte: quarantenne torna in carcere

Taranto, braccialetto elettronico sabotato 151 volte: quarantenne torna in carcere
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Sabato 14 Ottobre 2017, 17:52 - Ultimo aggiornamento: 15 Ottobre, 18:37
Per evadere dai domiciliari, ha sabotato per ben 151 volte in appena due mesi il braccialetto elettronico. I carabinieri, però, se ne sono accorti e, dopo un riscontro con la ditta fornitrice dell'apparecchio, hanno sporto denuncia in Procura, dove il pm ha chiesto e ottenuto l'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Così, G. U., quarantenne residente a Taranto, è finito dietro le sbarre.

L'uomo è accusato di violazione delle prescrizione degli arresti domiciliari, dove era stato mandato a seguito del suo arresto compiuto lo scorso 28 luglio per spaccio di hashish e marijuana. I carabinieri lo hanno monitorato e si sono accorti delle infrazioni. La ditta fornitrice, poi, ha documentato le azioni di sabotaggio, messe in atto 151 volte.
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