Sondaggio, l'83% degli italiani dice sì agli sgomberi

Sondaggio, l'83% degli italiani dice sì agli sgomberi
di Enzo Risso
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Sabato 2 Settembre 2017, 00:00 - Ultimo aggiornamento: 14:49
No, senza se e senza ma, alle occupazioni abusive degli immobili, anche se a insediarsi sono persone senza casa. Sì, agli sgomberi da parte delle forze dell’ordine delle strutture occupate illegalmente. L’opinione pubblica ha le idee abbastanza chiare sul tema e approva il recente sgombero del palazzo in via Curtatone a Roma, mentre condanna nettamente la reazione degli occupanti all’intervento delle forze dell’ordine.

Sulla vicenda della capitale arriva anche una critica consistente al Comune e alla sua prima cittadina, mentre piace l’ipotesi avanzata dal Ministro dell’Interno Marco Minniti di destinare agli sfrattarti e ai senza casa gli edifici sequestrati alla mafia e alla criminalità organizzata.

Sul tema delle occupazioni abusive degli immobili i dati sono inequivocabili. L’82% dei cittadini ritiene ingiusta qualunque forma d’insediamento illegale. Un’avversità che trova schierato il 92% degli elettori della Leganord, l’84% di quelli di Forza Italia, l’85% di quelli del Pd e l’83% dei grillini. Contro gli occupanti non ci sono sconti. L’83% delle persone si dice favorevole all’intervento delle forze dell’ordine per liberare gli immobili occupati. Di questi il 44% ritiene necessario procedere allo sgombero sempre e comunque, mentre il 39% ritiene necessario realizzare l’intervento della polizia solo dopo aver proposto soluzioni alternative agli occupanti abusivi.

MINORANZE RIDOTTE
I contrari agli sgomberi sono una ridotta minoranza, il 13%. Il sì agli sgomberi, senza condizioni, arriva da leghisti (75%), berlusconiani (61%) e pentastellati (50%), mentre la necessità di proporre soluzioni alternative è avanzata dagli elettori renziani (52%). I riflettori sul tema degli sgomberi si sono accesi, in questi giorni, a causa della vicenda del palazzo di via Curtatone a Roma.

Un intervento approvato dal 69% degli italiani, con in prima linea l’86% dei salviniani, il 73% degli azzurri, il 74% dei Cinquestelle e il 75% dei sostenitori del Pd. Più freddi sull’operazione si dimostrano solo i non collocati in alcun schieramento politico (66%) e i giovanissimi under 24 anni (52%).

Osservando le immagini televisive, leggendo le cronache dei giornali o i racconti apparsi su web e social network, gli italiani si sono fatti un’opinione sulla vicenda romana e hanno iniziato a distribuire le responsabilità. Il dito è puntato contro gli occupanti (64%), mentre il giudizio critico sull’operato della polizia è condiviso solo dal 18% dell’opinione pubblica.

Le maggiori critiche sulla gestione della vicenda, tuttavia, colpiscono la sindaca Raggi e il comune di Roma. Per il 45% degli italiani l’amministrazione capitolina non è stata all’altezza della situazione (giudizio sostenuto dal 51% degli elettori berlusconiani, dal 64% di quelli renziani, ma anche dal 26% dei grillini). Le critiche alla prefettura sono sostenute soprattutto dai pentastellati (44%), mentre il resto dell’opinione pubblica appare più indulgente (34%). 

REGIONE “INNOCENTE”
In pochi, invece, intravvedono responsabilità da parte della Regione Lazio (21% delle persone, con in testa i grillini al 29%). Metà del Paese, inoltre, non condivide l’opinione della sindaca Raggi e ritiene che il comune non abbia compiuto fino in fondo il proprio dovere (50%). In particolare il 26% dei cittadini ritiene che l’amministrazione capitolina abbia lasciato che la situazione esplodesse, mentre il 24% afferma che il comune ha sottovalutato quanto stava accadendo in via Curtatone. Il j’accuse non arriva solo dagli elettori di centrodestra e centrosinistra (61% dalle fila Pd, 52% da quelle forziste e 44% da quelle leghiste), ma incontra una parte consistente (34%) degli elettori pentastellati. L’opinione pubblica nazionale si ritrova, infine, sull’ipotesi lanciata dal ministro dell’interno di destinare all’accoglienza gli edifici sequestrati per mafia.

Un proposta approvata dal 61% dei cittadini, in particolare dagli elettori renziani (83%) e berlusconiani (60%). Favorevole anche la maggioranza dei grillini (52%), mentre i leghisti appaiono un po’ più freddi (47%). La vicenda di via Curtatone ha riportato alle cronache il tema delle occupazioni abusive delle case, mostrando la scarsa tolleranza degli italiani per azioni illegali (specie se vedono protagonisti degli immigrati) anche se fatte in nome di un’esigenza primaria come quella di avere un tetto sotto cui vivere. 
 
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