Terremoto, sciacalli si spacciano per soccorritori per rubare donazioni

Terremoto, sciacalli si spacciano per soccorritori per rubare donazioni
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Sabato 3 Settembre 2016, 11:28 - Ultimo aggiornamento: 15:55
Due uomini sono stati arrestati in flagranza di reato dai carabinieri di Ascoli Piceno mentre riempivano un loro furgone di materiale della protezione civile e dei vigili del fuoco e di donazioni ai terremotati. È accaduto la notte scorsa al campo Rio di Acquasanta Terme (Ascoli Piceno) dove è allestita una tendopoli per i senza tetto del terremoto del 24 agosto scorso. I due, un 47enne e un 41enne originari di Roma, intorno all'una di notte stavano caricando il loro furgone con materiale destinato all'opera di soccorso e all'assistenza degli sfollati, comprese donazioni di privati cittadini. A quanto sembra, erano arrivati nel Piceno fin dalle ore successive al terremoto del 24 agosto e si erano fatti accreditare come soccorritori, con lo scopo di agire dall'interno dell'organizzazione per accaparrarsi i beni che sono stati effettivamente trovati nel loro furgone e ora recuperati. Ora entrambi si trovano nel carcere di Ascoli in attesa dell'udienza di convalida. L'accusa al momento è di furto aggravato. 
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