Salvini a Trieste, polizia carica corteo di protesta antagonista

Una carica di alleggerimento è stata fatta dalla polizia nei confronti di alcune decine di manifestanti che protestavano contro il comizio del segretario della Lega Matteo Salvini in corso a Trieste, a pochi metri di distanza. I manifestanti, con uno striscione con la scritta 'Mai con Salvini.

Trieste non si legà al grido «siamo tutti clandestini», erano avanzati di pochi metri in direzione del luogo dove Salvini sta intervenendo, in via San Nicolò, e che è presidiato da un folto schieramento di forze dell'ordine. A quel punto i poliziotti hanno colpito con i manganelli alcuni manifestanti per farli arretrare.

La polizia ha effettuato pochi minuti dopo anche una seconda carica con la quale sono stati dispersi i manifestanti. Leggeri scontri si sono verificati davanti ad un bar della zona causando lievissimi danni. I manifestanti sono arretrati alcuni metri fino a disperdersi nella strade vicine.

«Attaccare la Polizia è da imbecilli». Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, commentando gli scontri che ci sono stati nel pomeriggio mentre il segretario stesso interveniva ad un comizio pubblico. «Non si può urlare siamo tutti antifascisti e poi attaccare rovinando un pomeriggio a noi e alle Forze dell'ordine», ha concluso Salvini.