Roma, pm arrestato per corruzione: il Csm lo sospende dalle funzioni e dallo stipendio

Roma, pm arrestato per corruzione: il Csm lo sospende dalle funzioni e dallo stipendio
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Giovedì 15 Febbraio 2018, 23:17 - Ultimo aggiornamento: 16 Febbraio, 15:18
La Sezione disciplinare del Csm ha disposto la sospensione cautelare dalle funzioni e dallo stipendio dell'ex pm di Siracusa, Giancarlo Longo, arrestato il 7 febbraio con l'accusa di associazione a delinquere, falso e corruzione. A chiedere il provvedimento - obbligatorio nel caso di arresto di un magistrato - era stato il procuratore generale della Cassazione, Riccardo Fuzio. Longo, trasferito alcuni mesi fa al tribunale civile di Napoli, è accusato di aver pilotato fascicoli di indagine per favorire i clienti di due avvocati siracusani, Piero Amara e Giuseppe Calafiore, anche loro finiti in manette. Avrebbe ottenuto come contropartita soldi e regali. La Sezione disciplinare ha anche disposto il collocamento fuori dal ruolo organico del magistrato.



 
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