Numerose le perquisizioni nei confronti dei quattro romeni, ritenuti responsabili di una rapina compiuta con lo stile della banda dei “drughi” del film “Arancia meccanica”, ai danni di una coppia residente a Marina di Ragusa.
Gli indagati la sera del 6 marzo 2015, con il volto travisato e armati di mazze, spranghe e un fucile, erano entrati in un casolare nelle campagne di Marina di Ragusa, abitato da un coppia di agricoltori. Dopo aver tramortito le vittime con bastonate s’erano impossessati di gioielli, denaro contante e telefoni cellulari. E prima di fuggire avevano sparato una fucilata in casa a scopo intimidatorio.