I ponti di Roma illuminati a led dall'Acea: meraviglia per celebrare il gemellaggio con Parigi

I ponti di Roma illuminati a led dall'Acea: meraviglia per celebrare il gemellaggio con Parigi
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Sabato 30 Gennaio 2016, 19:05 - Ultimo aggiornamento: 31 Gennaio, 12:22

Da Ponte Milvio a Ponte Rotto, sono 16 i ponti storici di Roma che sono stati accesi sabato sera accenderanno grazie all'innovativa tecnologia a led di Acea. Il primo ad essere illuminato è stato Ponte Sant’Angelo, alla presenza del commissario straordinario del Comune di Roma, Francesco Paolo Tronca e della presidente di Acea Catia Tomasetti. Ponte Sant’Angelo, in occasione della ricorrenza del 60mo anniversario del gemellaggio tra Roma e Parigi, è stato illuminato con i colori delle bandiere italiana e francese. Successivamente sono state accese le nuove luci di tutti gli altri ponti.

La multiutility capitolina, su mandato del Comune di Roma e nell'ambito delle opere per il Giubileo, ha infatti progettato e realizzato la nuova illuminazione artistica dei principali ponti della Capitale, attraversati ogni giorno da decine di migliaia di pedoni e automobilisti. Nel corso dei lavori, durati circa tre mesi, oltre mille nuovi punti luce sono stati disposti in punti strategici per aumentare la qualità della visione notturna, oltre che la sicurezza e la valorizzazione delle aree interessate. In particolare, i tecnici di Acea si sono concentrati sulla valorizzazione del prospetto e degli archi di sostegno dei ponti.

 



Un lavoro specifico è stato inoltre compiuto per definire meglio la forma particolare dei parapetti collocati sui ponti Cavour, Umberto I, Regina Margherita e Risorgimento. Le lampade utilizzate sono munite di ottiche particolari, che concentrano la luce sulla superficie da evidenziare, riducendo di conseguenza l'effetto della dispersione, dell'abbagliamento e dell'inquinamento luminoso. L'illuminazione degli archi prevede l'uso della cosiddetta tecnica del wall washing, che esalta l'elemento cromatico del marmo attraverso una maggiore uniformità del fascio luminoso.

Tutti i proiettori a led hanno una tonalità di colore bianco caldo e sono del tipo «a immersione», in grado di funzionare anche in caso di piena del Tevere. Il nuovo impianto garantisce una significativa riduzione dei consumi: la nuova potenza installata, infatti, passa dagli 82 kw del precedente impianto agli attuali 37 kw, con un risparmio per le casse pubbliche di quasi il 60 per cento.

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