Pompei, scompaiono nel Sarno madre e figlia dopo incidente d'auto: le ricerche

Le ricerche delle deu scomparse (Foto Abbate/Ansa)
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Giovedì 21 Novembre 2013, 18:14 - Ultimo aggiornamento: 22 Novembre, 12:12
POMPEI - calato il buio ma le ricerche delle due donne finite questa mattina nel fiume Sarno non sono state sospese. Sono da otto ore al lavoro i vigili del fuoco che continuano a scandagliare in condizioni proibitive il greto del fiume a circa 50 metri dal luogo in cui l'auto Panda delle due vittime sarebbe caduta in seguito all'incidente e, trascinata dalla corrente, è stata vista inabissarsi. In questo punto l'impeto dell'acqua - torbida e del colore del fango - è fortissimo e anche la profondità raggiunge i quattro metri. Per i sub è stato impossibile operare al centro del fiume che trascina via anche le maschere dal volto degli operatori.



A bordo della Panda precipitata stamattina nel fiume c'era Nunzia Cascone, 51 anni, e sua figlia Anna Ruggirello di 20 anni. A riferirlo è il cugino della donna, Salvatore Cascone. Il parente della 51enne racconta che Nunzia stava accompagnando la figlia alla stazione ferroviaria; doveva prendere un treno per andare all'università dove frequenta un corso alla facoltà di ingegneria gestionale. Il marito della donna, dipendente dell'agenzia delle entrate di Castellammare, non vedendo rientrare la moglie si è allarmato e ha telefonato al cugino. Così, tutti e due, hanno ripercorso la strada che di solito segue la moglie e quando hanno visto il trambusto, hanno capito che nell'incidente erano rimaste coinvolte Nunzia e Anna.



Secondo quanto riferisce Salvatore Cascone, non è del tutto chiara la ricostruzione dell'incidente. Forse, ma è da confermare, la Panda sarebbe stata tamponata da una Grande Punto e non sarebbe stata la stessa Panda a tamponare come riferito invece da un altro testimone. Dopo l'impatto sarebbe, poi, andata a sbattere contro un parapetto di ferro, per metà divelto, e poi è precipitata nel fiume. Al momento le ricerche si stanno concentrando nell'area dove l'auto è precipitata.




«Al momento stiamo continuando a scandagliare le sponde a destra e a sinistra - spiega un funzionario - Abbiamo provato a lavorare nel centro del fiume, ma pur ancorandoci si rischia la vita». I Vigili del Fuoco hanno impiegato un elicottero, una motonave e 25 unità, con una squadra di soccorso, i sommozzatori e il nucleo fluviale addestrato alle immersioni nel fiume. Sul luogo anche un'autogru, protezione civile, vigili urbani e i carabinieri che conducono le indagini insieme con la Procura della Repubblica di Torre Annunziata.
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