Negoziante uccisa a Varese, cinque perizie psichiatriche sull'omicida

Alex maggio e la sua vittima Angela Granomelli
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Venerdì 7 Marzo 2014, 16:56 - Ultimo aggiornamento: 8 Marzo, 09:15
Verranno eseguite cinque perizie psichiatriche su Alex Maggio, l'uomo che lo scorso 3 agosto ha ucciso a calci e pugni la commerciante Maria Angela Granomelli a Saronno (Varese) per poi fuggire con alcuni gioielli. L'associazione antiracket Sos Italia Libera, parte civile nel processo, oggi ha affidato la consulenza allo psichiatra e criminologo Vincenzo Mastronardi, docente all'università La Sapienza di Roma. Faranno eseguire una perizia anche i familiari della vittima, parti civili, e il legale di Alex Maggio. A queste si aggiungono le consulenze disposte dal pm di Busto Arsizio Nadia Calcaterra, che ha affidato l'incarico allo psichiatra varesino Nicola Poloni, e dal gup Alessandro Chionna, che ha incaricato il criminologo Massimo Picozzi.



Gli esami dovranno accertare, entro i prossimi 60 giorni, se Maggio fosse capace di intendere e di volere quando ha aggredito e ucciso la commerciante, dopo essere rimasto nella gioielleria per circa 40 minuti comportandosi come un normale cliente.
L'uomo, arrestato dai carabinieri dopo un mese di indagini, ha confessato il delitto e verrà giudicato con rito abbreviato. «Attraverso la perizia vogliamo dimostrare che Maggio era lucido e capace di intendere e di volere - spiega Damon Zangheri, avvocato dell'associazione Sos Italia Libera - e che merita quindi il massimo della pena».
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