«Morto Nino Castelnuovo»: bufala alla premiazione
L'attore: «Sono vivo e salto insieme a voi»

Nino Castelnuovo nel celebre spot dell'olio Cuore
di Filippo Bernardi
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Martedì 10 Dicembre 2013, 20:08 - Ultimo aggiornamento: 12 Dicembre, 07:39
Adesso Nino Castelnuovo ride. Di pi: giura che al termine di una giornata tutto sommato poco piacevole gli persino tornato il buonumore. E c'è da credergli; nell'arco di mezz'ora lo hanno chiamato più o meno tutte le persone che conosce per sincerarsi che non fosse morto. La notizia, più falsa che mai, è partita dal Campidoglio, dov'era in corso la Cerimonia di consegna dei premi personalità europea 2013. Il difficile compito di darla al pubblico di personaggi presenti, da Pippo Baudo a Kim Rossi Stuart, è toccato all'attrice e amica di Nino, Paola Pitagora.











«Pare che a lei lo abbia detto Baudo che a sua volta lo avrebbe saputo da un attore incontrato all'evento», racconta divertito Castelnuovo, più vivo che mai, raggiunto al telefono dal Messaggero.it. Nato a Lecco il 28 ottobre 1936, ha 77 anni e, ovviamente, non ci pensa nemmeno a "togliere il disturbo". «Mi hanno detto che dopo l'annuncio si sono tutti alzati in piedi ad appaludire - sorride -. Ma che applaudi? Domani lo voglio in prima pagina: "Castelnuovo è vivo! Senza più coglioni, ma vivo!". E' incredibile, mi ha chiamato un milione di persone, ma ogni tanto queste cose succedono nel mondo dello spettacolo... vabbeh, pare porti bene».



Dal Campidoglio a Twitter, da Twitter alle redazioni dei quotidiani è stato un attimo. La notizia della presunta scomparsa si è diffusa ad altissima velocità. Che poi Nino Castelnuovo è un attore conosciutissimo e popolare a tutte le latitudini. Se il ruolo di Renzo Tramaglino nella riduzione televisiva de I promessi sposi, andata in onda sul primo canale della RAI nel 1967, lo ha impresso nella memoria dei più adulti, ci ha pensato la celebre pubblicità dell'olio Cuore, che lo vedeva vestire i panni di un atletico testimonial nell'atto di saltare una staccionata, a fissarlo nell'immaginario di grandi e piccini. «Cosa farò stasera? Non lo so ma mi è venuto un grande appetito - dice prima di riattaccare - D'improvviso sono felicissimo»
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