Giugliano, rissa in campo al termine del match: spuntano le pistole VIDEO

Giugliano, rissa in campo al termine del match: spuntano le pistole VIDEO
di Mario Fantaccione
2 Minuti di Lettura
Lunedì 24 Marzo 2014, 14:58 - Ultimo aggiornamento: 25 Marzo, 20:02
Da Mugnano arriva purtroppo l’ennesima vergognosa pagina di teppismo legato allo sport. Sul campo erano impegnate Giugliano e Virtus Volla, intente a lottare per tre punti fondamentali per entrambe, in chiave playoff.







L’aggressione

Nulla faceva pensare al peggio, ma al rientro delle squadre negli spogliatoi accade il patatrac: l’attaccante Scippa del Volla prende due ceffoni alle spalle da un tifoso entrato in campo.



Incredulità e rabbia da parte dei giocatori del Volla, ma è solo l’inizio: in un amen una ventina di tifosi del Giugliano scavalcano ed aggrediscono i giocatori del Volla. Sono tre minuti di ordinaria follia: rissa con botte da orbi tra giocatori e tifosi.



Insufficienti le forze dell’ordine presenti (appena tre carabinieri) per una partita dalla posta in palio pesantissima. Il bollettino medico finale parla chiaro: un taglio fondo dietro la testa per il calciatore del Volla Aliyev, colpito da una sedia, un commissario di campo leggermente contuso ed il magazziniere, cardiopatico e invalido al braccio destro, Vincenzo Barrella del Volla colto da malore dopo essere stato colpito dalla furia cieca dei tifosi.



Sconvolti, i genitori dei ragazzi hanno im-commediatamente allertato il 113 e carabinieri in continuazione: i rinforzi (altri due carabinieri) sono arrivati dopo quaranta minuti. Logicamente la gara è stata sospesa.



Patron Sestile in lacrime

Distrutto il presidente gialloblù Sestile, che lascia lo stadio alle 17 in lacrime e fortemente scosso per l’accaduto: «Esprimo solidarietà alla società sportiva Virtus Volla, ai suoi collaboratori, al suo presidente e a tutti i suoi tesserati nonché alla città di Volla.



Oggi è stata scritta una pagina amara per lo sport di Giugliano. Non ci sono parole per definire il vile accaduto. Come uomo di sport mi sento offeso e umiliato nei valori sportivi. Rinnovo con estrema sincerità la mia personale vicinanza insieme ai più stretti collaboratori della società Giugliano e dei cittadini giuglianesi. Mi riservo di fare altre comunicazioni nei prossimi giorni perché in questo calcio non mi identifico».



Le reazioni in casa Volla

Il presidente Urbano commenta la sconfitta odierna dello sport: «Faccio calcio da vent’anni. Credo non fosse mai capitata nella storia del calcio campano una violenza così becera. Il presidente Sestile ha assicurato che la squadra non giocherà più. Hanno picchiato i ragazzini e minacciato con pistole e spranghe». Il calciatore ferito, Aliyev, non sa darsi pace: «Dopo un primo tempo normale i tifosi hanno scavalcato e sono entrati in campo per picchiare la squadra. Questo è anticalcio».