Milano, donna sgozzata nel parco: il sospetto assassino ripreso in un video

Milano, donna sgozzata nel parco: il sospetto assassino ripreso in un video
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Mercoledì 17 Gennaio 2018, 10:04 - Ultimo aggiornamento: 18 Gennaio, 08:15

Un giubbotto impermeabile blu e verde col cappuccio calzato e un paio di pantaloni neri. È questa l'immagine del presunto assassino di Marilena Negri registrata da diverse telecamere raccolte dagli investigatori lungo la strada percorsa dall'uomo. I filmati coprono l'arco temporale tra le 6.40 e le 7, lo ritraggono un centinaio di metri prima di entrare al parco dal lato di via Cialdini, all'interno e all'uscita.
 

 


L'unica nota caratteristica è l'andatura apparentemente instabile che potrebbe rivelare un problema alla gamba o all'anca. Mentre si allontana, inoltre, compie degli strani movimenti con le braccia, come se stesse facendo stretching. Più probabile, secondo gli agenti, che si tratti di una simulazione alla vista di una delle telecamere. La Squadra mobile, in accordo con la procura, ha deciso di diffondere le immagini per aiutare l'individuazione e ha fornito un numero di telefono per le eventuali segnalazioni: 3494566310.
  

 Marilena Negri, 67 anni, è stata assassinata con una coltellata al collo all'interno del parco Villa Litta di Milano la mattina del 23 novembre scorso. Quella che sembrava solo un'ipotesi è ora confermata dalla decisione della Squadra mobile di diffondere il video e la foto che immortalano il killer. Un tentativo degli investigatori e della procura per accelerare le indagini con la speranza che qualcuno lo riconosca. 



Sarà fornita, inoltre, la foto della collanina strappata alla donna e che, secondo la ricostruzione, avrebbe spinto l'uomo ad aggredirla. L'autopsia sulla Negri ha decretato che l'assassino ha colpito una sola volta e di punta la carotide ma il medico legale si è riservato di spiegare nella relazione (da consegnerà entro 60 giorni) se la morte è avvenuta per dissanguamento, per soffocamento (il sangue avrebbe riempito i polmoni della vedova) o per infarto.

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