Brescia, ragazzina eritrea ritrova il padre dopo due anni

Brescia, ragazzina eritrea ritrova il padre dopo due anni
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Mercoledì 30 Agosto 2017, 12:51 - Ultimo aggiornamento: 31 Agosto, 08:26
Ha cercato il padre per anni e lo ha potuto riabbracciare nei giorni scorsi in questura a Brescia dove è avvenuto il ricongiungimento tra una 17enne di nazionalità eritrea e il genitore, da anni residente in Svezia con lo status di rifugiato dopo aver lasciato l' Eritrea. La ragazzina era rimasta in patria e a 15 anni aveva iniziato il suo viaggio per arrivare dal padre, spostandosi in Etiopia nell'estate del 2015 e restandovi circa nove mesi. Poi si era spostata in Sudan, fermandosi i successivi due mesi. Infine era riuscita a raggiungere la Libia dalle cui coste era partita con un barcone in direzione dell'Italia dove era sbarcata a Catania a fine 2016. Affidata ad un tutore nominato dal Tribunale dei Minori di Brescia ha sempre spiegato di avere un padre regolarmente residente in Svezia. L'uomo è stato rintracciato e si è presentato all'ufficio immigrazione della Questura, con un certificato di battesimo della figlia che ha potuto così completare l'iter di ricongiungimento familiare.
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