Maltempo al nord, tromba d'aria a Genova. A Milano esondano il Seveso e il Lambro

Maltempo al nord, tromba d'aria a Genova. A Milano esondano il Seveso e il Lambro
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Martedì 19 Agosto 2014, 12:04 - Ultimo aggiornamento: 20 Agosto, 15:38
Italia divisa in due. Al nord l'estate sembra autunno, mentre da Roma in gi il tempo bello e le temperature sono in aumento. Due trombe d'aria hanno colpito il Ponente genovese in mattinata. La prima si è abbattuta su Arenzano causando danni e scoperchiando tetti, ma senza provocare feriti.



La seconda ha colpito la località di Multedo, provocando detriti che hanno costretto alla chiusura del tratto di ferrovia fra Voltri e Sestri levante. Allagamenti si sono verificati fra Voltri e Pegli. La Capitaneria di porto di Genova ha lanciato un appello alla cautela ad avvicinarsi alle zone costiere soprattutto nell'area colpita dall'ondata di forte

maltempo di questa mattina.



Cinque voli in arrivo all'aeroporto di Genova in mattinata sono stati dirottati su altri scali in seguito all'ondata di maltempo che ha colpito sopratutto il Ponente genovese. Tre voli sono stati dirottati su Pisa, uno su Torino e uno su Milano Malpensa. Il volo in partenza dallo scalo genovese per Londra sta subendo ritardi. A causa di un allagamento dovuto alle forti mareggiate, è provvisoriamente chiuso il tratto della strada statale 1 'Via Aurelià tra Arenzano e Genova. Lo rende l'Anas, che raccomanda agli automobilisti prudenza nella guida. Il ponente genovese è stato investito in mattinata da forti temporali.



Il fiume Lambro, a Milano, è esondato in alcuni punti nel Parco Lambro e nel Parco Monluè, alla periferia est del capoluogo lombardo. Gli agenti della Polizia Locale e il personale della Protezione civile - spiega il Comune - stanno monitorando l' andamento del fiume che ha raggiunto la fase di pre-allarme, Non si registrano, allo stato, particolari disagi nè per quanto riguarda la circolazione nè per le persone. È rientrato invece l'allarme esondazione per il Seveso. Fin dalle prime ore del mattino, 11 pattuglie della Polizia Locale, insieme al personale della Protezione civile comunale - continua Palazzo Marino - hanno tenuto sotto controllo il fiume che, per via delle abbondanti piogge, con la fase acuta intorno alle 7, aveva superato la seconda soglia di allarme. Già da ieri sera la centrale della Protezione civile ha monitorato i flussi del fiume e coordinato gli interventi - rende noto il Comune -. Mai raggiunta, comunque, la terza fase che comporta il rischio esondazione. Le pattuglie dei vigili sono impegnate a regolare la circolazione nella zona, mentre i tecnici di Metropolitana Milanese hanno aperto i tombini in modo da evitare allagamenti.
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