Sono solo alcune delle decisioni prese dal gup di Milano Giusy Barbara nel “tentacolare” procedimento su presunte infiltrazioni della cosca mafiosa catanese dei Laudani nella appalti della Lidl e di Securpolice, gruppo che si occupa, tra l’altro, di vigilanza anche per il Tribunale di Milano. L'inchiesta a maggio aveva portato a 14 arresti. Il gup ieri ha deciso su posizioni in abbreviato e sui patteggiamenti, accogliendo l'impianto accusatorio
del pm Paolo Storari e mandando anche a giudizio l'ex vicepresidente del Foggia Calcio, Massimo Curci, coinvolto nel “filone pugliese” dell'inchiesta. Sequestrati ai fini della confisca a suo carico quasi 20 milioni di euro (31 in totale, anche a carico di altri imputati).
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