Ieri, nel Tribunale di Lecce, si è svolta l'udienza dinanzi al gip Carlo Cazzella, che dovrà decidere se adottare la misura cautelare. La difesa, rappresentata dall'avv. Walter Gravante, ha chiesto al giudice di respingere la richiesta del pm, sostenendo che la pericolosità della donna sarebbe stata contingente e limitata alla fase acuta del sentimento che è nato alla fine del 2014, durante le frequentazioni in parrocchia, e che sarebbe frattanto scemato.
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