Lampedusa, donna denuncia: «Cinque tunisini hanno tentato di stuprarmi». Scatta caccia all'uomo Appello del sindaco

Lampedusa, donna denuncia: «Cinque tunisini hanno tentato di stuprarmi». Scatta caccia all'uomo Appello del sindaco
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Martedì 17 Ottobre 2017, 16:05 - Ultimo aggiornamento: 18 Ottobre, 18:51
Cinque magrebini, quasi certamente tunisini ospiti dell'Hot spot di Lampedusa, avrebbero tentato stamane di violentare nella sua abitazione una donna di Lampedusa. I cinque avrebbero desistito di fronte alla reazione della vittima, che oltre ad affrontarli con un bastone, ha cominciato a gridare e a chiedere aiuto facendo credere loro che ci fossero alcuni familiari in casa. La donna, che ha 50 anni, ha presentato denuncia ai carabinieri che hanno avviato le indagini per identificare gli aggressori.

«Si sta verificando quello che avevo puntualmente denunciato nelle scorse settimane. Nell'isola c'è un problema di ordine pubblico e di sicurezza, lo dimostrano le risse, gli scassi che si susseguono un dopo l'altro in quantità industriale, i furti nei negozi, nei supermercati e persino dai fruttivendoli». A dirlo all'Adnkronos è il sindaco di Lampedusa, Totò Martello, dopo che una sua concittadina, una donna di 50 anni, ha denunciato un tentativo di violenza sessuale a opera di cinque migranti, probabilmente ospiti dell'hotspot di contrada Imbriacola, che si sarebbero introdotti nella sua abitazione. «Nell'hotspot ci sono attualmente 500 ospiti - spiega il primo cittadino -. Ogni mattina ne trasferiscono 200, ma nonostante i trasferimenti quotidiani la struttura resta piena perché nel frattempo altri migranti continuano a sbarcare». 

Pochi giorni fa il primo cittadino era stato ricevuto dal ministro dell'Interno, Marco Minniti.
Un faccia a faccia per fare il punto proprio sul fenomeno migratorio e al termine del quale Martello si era dichiarato soddisfatto. « Lampedusa non sarà abbandonata, l'isola non resterà ostaggio dei tunisini - aveva detto -. Ho avuto rassicurazioni dal ministro». E sulla più grande delle Pelagie, infatti, è stata rafforzata la presenza delle forze dell'ordine. «Sono arrivati 12 carabinieri e 6 militari della Guardia di finanza - spiega Martello -, pattugliano il territorio, ma quando si superano i limiti nella capacità di accoglienza come accade qui con 500 migranti ospiti dell'hotspot non ci sono controlli che tenganoi E nelle prossime ore sono attesi altri 90 migranti».
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