La salma di Amri riconsegnata ai familiari la salma: il jihadista ucciso dalla polizia italiana il 23 dicembre

Il killer di Berlino Amri
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Domenica 6 Agosto 2017, 12:39 - Ultimo aggiornamento: 7 Agosto, 08:24
È stata riconsegnata ai familiari per le esequie funebri la salma di Anis Amri, l'attentatore tunisino del mercatino di Natale a Berlino, ucciso poi a Sesto San Giovanni il 23 dicembre durante un conflitto a fuoco con la Polizia italiana. Lo riportano alcuni media tunisini secondo i quali la famiglia di Amri, originaria di El Oueslatia, avrebbe pagato circa 11 mila dinari (equivalenti a 3.960 euro) per il rimpatrio e la consegna del cadavere. Il cadavere di Amri era rimasto a lungo in obitorio a Milano proprio per questioni legate al pagamento delle spese di rimpatrio della salma. In Tunisia dal 30 giugno scorso, il cadavere di Amri è stato sottoposto alle pratiche medico-legali autoptiche presso l'ospedale Charles Nicolle di Tunisi, prima di essere restituito alla famiglia che ieri lo ha seppellito nella sua città natale.
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