«Credo che Papa Francesco non mi voglia incontrare, io vorrei incontrarlo - ha aggiunto - Avrei avuto un'infinità di cose da dirgli, cosa che faccio normalmente scrivendo delle lettere aperte sui giornali», spiegando di aver scritto lettere aperte «anche al cardinale Pell per quanto riguardava proprio la realizzazione dei progetti di trasparenza delle istituzioni economiche vaticane ma ovviamente sono stato totalmente inascoltato».
Sulla pulizia realizzata nella Chiesa Gotti ha espresso «perplessità». Si è detto «toccato» e «deluso» nel constatare di non essere stato messo in condizione di centrare l'obiettivo della trasparenza ma anche «di vedere che questo non mi sembra affatto che sia mai stato realizzato, quello che pretendeva Papa Benedetto». Nessuna sorpresa dai contenuti dei libri sul Vaticano di Nitti e Fittipaldi: «perchè queste cose non succedano ci vogliono una serie di fatti», a cominciare da «una legge antiriciclaggio». Ci vogliono pure «delle procedure che vengono osservate e ci vuole un organo di controllo» sulla loro applicazione. Diversamente «ci saranno sempre delle Vatileaks».
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