Strage in Puglia, dal vice questore alla futura sposa: nomi e volti delle vittime

Le vittime del disastro ferroviario ad Andria
4 Minuti di Lettura
Mercoledì 13 Luglio 2016, 09:50 - Ultimo aggiornamento: 20:04

Sono state tutte identificate le 23 vittime del disastro ferroviario di ieri in Puglia. Tra i pendolari che hanno perso la vita nello scontro tra due treni su quel binario unico ci sono i giovanissimi Jolanda Inchignolo e Antonio Summo, il poliziotto Fulvio Schinzari, Patty Carnimeo, mamma di una bambina di tre anni. 
 

 

Jolanda, solo 25 anni, avrebbe dovuto sposarsi a settembre. Il quindicenne Antonio Summo, di Ruvo di Puglia, che stava tornando da scuola dopo aver sostenuto un esame di riparazione: suo padre non voleva che facesse l'esame proprio ieri mattina. Fulvio Schinzari, il vice questore a Bari, 59 anni, tornato dalle ferie proprio ieri. Patty Carnimeo, trent'anni, veniva tutti i giorni a Bari per lavoro e lascia una figlia di due anni e mezzo. «Era originaria di Bari - racconta sua zia - ma si era trasferita ad Andria dopo il matrimonio. Era un angelo, bellissima e dolcissima». Non ce l'ha fatta nemmano Gabriele Zingaro, disperso fino a questa mattina e poi riconosciuto dai genitori tra le vittime. Gabriele, quasi 24 anni, aveva da poco trovato lavoro in una fabbrica di Modugno e ieri era andato al Policlinico di Bari proprio per controllarsi una ferita che si era procurato in un infortunio. Gabriele studiava all'università di Bari insieme a Jolanda e a Francesco Tedone, 19 anni, di Andria, anch'egli morto nello scontro. 

Tra le vittime anche Enrico Castellano, 74 anni, fratello di un giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno. Enrico, dirigente bancario in pensione, viveva tra Torino e Cuba ed era tornato a casa il giorno prima dello schianto per festeggiare il suo onomastico in famiglia. Riconosciuta dal figlio la salma di Salvatore Di Costanzo, 56 anni, agente di commercio del bergamasco, che ieri pomeriggio si sarebbe dovuto recare ad Andria per un appuntamento di lavoro: volato di prima mattina da Orio al Serio, era atterrato all'aeroporto di Bari, ma dopo un sms inviato a un amico, di lui non si era avuta più traccia. Nella serata di ieri il suo nome non era tra quelli delle vittime accertate, ma verso le 22, non avendo avuto comunicazioni di alcun tipo, la moglie e il figlio Marco erano volati direttamente in Puglia per capire la situazione. Stamattina la conferma.

«Ha preso il treno all'ultimo minuto: quella mattina era molto in ritardo ma alla fine ce l'ha fatta». A parlare è Giuseppe Colaleo, cognato di Maria Aloisi, 49 anni, anche lei tra le vittime. «Su quel treno - racconta l'uomo - avrebbe potuto esserci mio fratello: ogni giorno si davano il cambio» per assistere un loro parente.

Ecco l'elenco completo delle ventitre vittime

Pasquale Abbasciano nato ad Andria il 17 aprile 1955

Giuseppe Acquaviva, nato ad Andria il 15 febbraio 1957

Serafina Acquaviva, nata ad Andria il 14 maggio 1954

Maria Aloysi, nata a Bari il 4 ottobre 1966

Alessandra Bianchino, nata a Trani il 5 novembre 1987

Rossella Bruni, nata a Trani il 16 marzo 1994

Pasqua Carnimeo, nata a Modugno l'1 novembre 1985

Enrico Castellano, nato a Ostuni l'1 gennaio 1942

Luciano Caterino, nato a Ruvo di Puglia il 29 aprile 1979

Michele Corsini, nato a Milano il 20 febbraio 1955

Albino De Nicolo, nato a Terlizzi il 23 gennaio 1959

Salvatore Di Costanzo, nato a Bergamo il 2 novembre 1959

Giulia Favale, nata in Francia il 4 luglio 1965

Nicola Gaeta, nato a Bari il 16 gennaio 1960

Jolanda Inchingolo, nata ad Andria il 10 dicembre 1991

Benedetta Merra, nata ad Andria il 18 giugno 1964

Donata Pepe, nata a Cerignola il 3 ottobre 1953

Maurizio Pisani, nato a Pavia il 26 agosto 1966

Giovanni Porro, nato ad Andria, 60 anni

Fulvio Schinzari, nato a Galatina il 31 ottobre 1957

Antonio Summo, nato a Terlizzi il 12 novembre 2001

Francesco Ludovico Tedone, nato a Terlizzi il 4 gennaio 1999

Gabriele Zingaro, nato ad Andria il 30 ottobre 1991

© RIPRODUZIONE RISERVATA