"Nevicata" di Ferragosto. La grandine imbianca Brianza e Treviso

"Nevicata" di Ferragosto. La grandine imbianca Brianza e Treviso
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Venerdì 15 Agosto 2014, 16:23 - Ultimo aggiornamento: 16 Agosto, 15:51

Prati imbiancati come il mese di dicembre e gennaio, non per la neve o brina, bens per una forte grandinata che si abbattuta in mattinata sul Lecchese e gran parte della Brianza.

Colpite in modo particolare i Comuni di Calolziocorte, Monte Marenzo, Airuno, Oggiono e Casatenovo. Uno strato bianco di chicchi, in alcune zone grandi come noci, sui prati della Brianza. Distrutte coltivazioni, orti e giardini, mentre nei Comuni di Casatenovo e Oggiono sono tenuti sotto controllo torrenti e il fiume Adda tra Airuno e Brivio. Un centinaio le chiamate di intervento ai vigili del fuoco di Lecco e Merate per allagamenti di garage e box. Sono in corso interventi di pulizia di terra e sassi, trascinati a valle dal nubifragio sulla Provinciale 72 nella zona di Olginate. Raffiche di vento hanno interessato anche la zona della Valle San Martino e la Valsassina. Le temperature sono in picchiata, a Lecco attorno ai 15 gradi a mezzogiorno, sotto i 10 gradi a Barzio e Introbio, in Valsassina.

Il maltempo ha colpito anche il trevigiano, con una bomba d'acqua e relativa grandinata. Un improvviso temporale ha scaricato nell'area di Treviso tantissima acqua che ha portato a decine di interventi i vigili del fuoco e alla temporanea parziale chiusura dello svincolo (in entrata) del casello di Treviso sud della A27 per la caduta di un albero. La viabilità sarà ripristinata - secondo fonti della polstrada - a breve. Il violento acquazzone, accompagnato da forte raffiche di vento e grandine, si è abbattuto su Treviso e le zone limitrofe con allagamenti di cantine e garage interrati e caduta di rami d'albero. Per rimettere la sono in sicurezza stanno intervenendo numerose squadre dei vigili del fuoco. Nessun danno alle persone è stato segnalato.

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