Caivano, esplosione in un condominio per fuga di gas: quattro feriti, uno è grave

Caivano, esplosione in un condominio per fuga di gas: quattro feriti, uno è grave
di Marco Di Caterino e Antonio Parrella
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Sabato 26 Marzo 2016, 09:26 - Ultimo aggiornamento: 28 Marzo, 12:56


Un forte odore di gas. E poi mentre gli inquilini di un palazzo di tre piani, al civico 39 del centralissimo corso Umberto a Caivano, comune di Napoli, stavano abbandonando le loro abitazioni, improvviso si è verificato  lo scoppio. Un'esplosione portente, tanto da devastare tutto il primo piano  e lesionare il resto del fabbricato. Quattro le persone ferite, tra queste una donna ustionata, ora ricoverata presso la struttura sanitaria Villa dei Fiori ad Acerra. I vigili del fuoco dopo una prima verifica hanno disposto lo sgombero di  tre i nuclei familiari, ora ospitati da familiari e in strutture alberghiere della zona.
Lo scoppio, avvenuto verso le 21, oltre a danneggiare cinque auto in sosta davanti al condominio,  è stato udito a centinaia di metri di distanza. E sono stati alcuni passanti e residenti della zona a prestare i primi soccorsi ai feriti, in una  scenario da incubo. Sul posto, oltre ad alcune e squadre dei vigili del fuoco, si sono precipitate le pattuglie della compagnia di Casoria, diretta dal capitano Pierangelo Iannicca,  e le volanti del commissariato di Afragola, diretto dal vice questore Alfredo Carosella. Una prima ipotesi suille cause dello scoppio riguarderebbe una  fuga di gas metano da una condotta, mentre sembra esclusa la momento il cattivo funzionamento di una caldaia.  

In un video di una telecamera posta di fronte all'edificio in via Cimarosa si vedono alcune persone, tra le quali un padre con in braccio un bimbo piccolo, che escono di corsa dallo stabile pochi secondi prima dello scoppio. A quanto è si è appreso a dare l'allarme sarebbe stata una donna, insospettita da un forte odore di gas, che, gridando, ha esortato tutti ad allontanarsi dall'edificio. Nel video una donna fa appena in tempo ad invitare l'uomo con in braccio il bambino a mettersi sul marciapiede di fronte. Pochi secondi e l'esplosione con vetri, mattoni e infissi che volano per decine di metri. L'esplosione è stata avvertita fino a due chilometri di distanza mentre in paese era in corso la processione del Venerdì Santo. Lo scoppio, oltre a danneggiare gravemente l'intero primo piano, ha anche provocato il crollo della parete esterna dello stabile. I feriti sono stati trasportati negli ospedali di Giugliano, Acerra e Caserta. Sul posto vigili del fuoco, il 118, polizia e carabinieri.

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