Ritardi nelle inchieste su escort, palazzo Chigi parte civile contro il procuratore Laudati

Antonio Laudati
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Lunedì 5 Maggio 2014, 15:59 - Ultimo aggiornamento: 6 Maggio, 19:13
La Presidenza del consiglio dei ministri e il Ministero della Giustizia si sono costituiti parti civili, davanti al Tribunale di Lecce, durante la prima udienza del processo a carico dell'attuale sostituto procuratore della Procura generale della Corte d'appello di Roma, ex capo della Procura della Repubblica di Bari, Antonio Laudati. Il Tribunale salentino è competente per i procedimenti a carico di magistrati in servizio negli uffici giudiziari del capoluogo pugliese. Laudati lo scorso 25 febbraio è stato rinviato a giudizio con le accuse di abuso d'ufficio e favoreggiamento personale nei confronti di Giampaolo Tarantini.



Secondo la Procura di Lecce, il magistrato avrebbe rallentato le inchieste baresi sulle escort portate da Tarantini nelle residenze dell'ex premier Silvio Berlusconi, aiutando lo stesso Tarantini e «indirettamente», scrivono gli inquirenti nel capo di imputazione, anche Berlusconi. I giudici hanno accolto la richiesta formalizzata oggi in aula dall'avvocato generale dello Stato.
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