Emilia Romagna, caccia intercettano aereo sospetto

Emilia Romagna, caccia intercettano aereo sospetto
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Mercoledì 28 Gennaio 2015, 16:54 - Ultimo aggiornamento: 30 Gennaio, 11:43
Quando l'ordine di «scramble», cioè di decollo immediato su allarme, è arrivato, due caccia Eurofighter si sono alzati in volo, diretti sulla rotta di un aereo sconosciuto.

L'allarme alla base dell'Aeronautica militare di Grosseto è arrivato quando un Learjet Embraer è entrato nello spazio aereo nazionale senza contattare gli enti del controllo del traffico aereo. I due caccia hanno intercettato il velivolo dopo aver volato, autorizzati, a velocità supersonica sui cieli di Toscana, Emilia Romagna e Veneto.



La conseguenza è stato il 'bang', il forte boato, che nei territori sorvolati ha creato allarme: tantissimi hanno scambiato l'improvviso boato per un terremoto. Sono stati minuti concitati quelli vissuti tra le 15.30 e le 15.45, quando l'allarme è rientrato: il Learjet Embraer, partito dall'aeroporto di Bodrum in Turchia e diretto in Svizzera, per problemi tecnici non era riuscito a contattare gli enti di controllo del traffico aereo italiani. C'è riuscito, mettendosi in contatto con il controllo della zona di Milano, solo quando ormai era stato intercettato dagli Eurofighter che, a quel punto, hanno fatto rientro alla base di Grosseto.



Mentre tutto questo si consumava in cielo, a circa 13.000 metri di quota, i centralini di vigili del fuoco, carabinieri e giornali erano presi d'assalto dai cittadini che hanno scambiato il 'bang', avvertito molto forte sembra anche per le particolari condizioni climatiche, per il classico boato che precede un terremoto. Sui social network moltissimi interventi di persone che si chiedevano cosa fosse successo, cercando conferme su possibili terremoti di cui però nessuno parlava sui mezzi di comunicazione. Qualcuno ha ipotizzato anche di una bomba.



A Scarperia, in Mugello, in una scuola elementare è suonata la campanella che annuncia l'evacuazione. Poi l'allarme è rientrato. «Hanno tremato tutti i vetri di casa» ha detto una donna di Figline Valdarno (Firenze) che, allarmata, ha chiamato tutti i numeri a sua disposizione. «C'è stato un grosso boato, come un'esplosione, poi tutto ha iniziato a tremare» ha confermato un'altra donna che abita a La Rufina. Tantissime le telefonate partite dall'Emilia Romagna, in particolare dalle zone di San Lazzaro, Budrio, Medicina e Castenaso, e dal Veneto, in particolare dall'area di Verona.



Nel bolognese qualcuno aveva messo in relazione i due aerei all'elicottero dei carabinieri impegnato in alcune fasi dell'operazione 'Aemilià contro la 'ndrangheta.
Per l'Aeronautica militare una prova reale, e non un'esercitazione, delle operazioni di sorveglianza garantite 24 ore al giorno dal 36 Stormo di Gioia del Colle, dal 4 Stormo di Grosseto e dal 37 Stormo di Trapani con i caccia Eurofighter.
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