Milano, donna uccisa trovata in una cava, l'ex si difende: «Non so niente e non c'entro niente»

Milano, donna uccisa trovata in una cava, l'ex si difende: «Non so niente e non c'entro niente»
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Giovedì 8 Dicembre 2016, 13:03 - Ultimo aggiornamento: 9 Dicembre, 19:36

«Io non so niente, non c'entro niente, non voglio sapere niente». Così in un'intervista al Tgr Rai Mario Marcone, l'ex compagno di Gabriella Fabbiano, la 43enne uccisa con un colpo di pistola e ritrovata senza vita lunedì pomeriggio in un laghetto di una cava a Cernusco sul Naviglio, nel milanese.



Il 42enne, che ieri ha ricevuto un avviso di garanzia nell'ambito dell'indagine coordinata dai pm Francesco Cajani e dal collega Alberto Nobili, ha detto che con la donna aveva «solo un'amicizia, nessuna relazione. Lei era così, conosceva tanta gente, ogni tanto usciva con me, mi chiamava, mi chiedeva di darle una mano e io gliela davo». «L'ho aiutata un sacco di volte - ha aggiunto -. Poi mancava per settimane intere, poi tornava, poi spariva».
 

 


Marcone ha ammesso i suoi precedenti penali e ha spiegato di essere stato in carcere per «due anni» per avere investito la ex moglie. Gli inquirenti, che non hanno ancora fissato l'interrogatorio per Marcone, stanno acquisendo il filmato della Rai e oggi continueranno a sentire gli ex amanti avuti dalla donna negli ultimi mesi e le persone a lei più vicine.

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