Pescara, accoltella e uccide la compagna dopo una lite poi tenta il suicidio

Pescara, accoltella e uccide la compagna dopo una lite poi tenta il suicidio
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Venerdì 2 Dicembre 2016, 13:35 - Ultimo aggiornamento: 3 Dicembre, 08:08

Una donna è morta a Pescara dopo essere stata accoltellata al culmine di una lite con il convivente nel loro appartamento in via Acquatorbida. L'uomo, ferito in modo grave, è stato ricoverato in codice rosso all'ospedale civile del capoluogo adriatico. Sull'episodio, di cui al momento non si conoscono altri particolari, indagano i carabinieri della Compagnia di Pescara. Sul posto presenti anche i sanitari del 118. 

La vittima si chiamava Jennifer Sterlecchini, aveva 26 anni. A colpirla è stato il suo ex fidanzato, il 32enne Davide Troilo. Lei lo aveva lasciato e pochi giorni fa era andata via dalla casa dove vivevano, un' abitazione di due piani a Pescara all'angolo fra via Acquatorbida e via Vicenza. Oggi Jennifer era tornata a prendere le sue cose, i due hanno cominciato a discutere, a quel punto lui ha chiuso la porta impedendo di entrare alla madre di lei, accorsa dopo aver sentito le urla.

 

La ragazza è stata raggiunta da diversi fendenti, i Carabinieri l'hanno trovata senza vita sul pavimento dell'ingresso. Accanto a lei, a terra, il giovane, ferito dopo aver tentato il suicidio con lo stesso coltello, ma arrivato cosciente in ospedale. 
A lanciare l' allarme è stato un vicino di casa richiamato dalle urla della madre di Jennifer. Indagano i Carabinieri del Nucleo investigativo di Pescara, diretti dal maggiore Massimiliano Di Pietro.

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