Doccia bollente: anziana ustionata muore in ospedale

La donna ha subito la doccia in barella nella casa di risposo in cui era ricoverata
di Stefania Piras
1 Minuto di Lettura
Domenica 30 Novembre 2014, 17:27 - Ultimo aggiornamento: 1 Dicembre, 15:56
La procura di Reggio Emilia ha aperto un’inchiesta sulla morte di un’anziana ricoverata in una casa di riposo. La donna, 88 anni e malata di Alzheimer, è morta lo scorso 11 novembre.



Non poteva muoversi ed è stata sottoposta a una doccia da allettata. Il getto dell’acqua ha letteralmente ustionato l’anziana che per alcuni secondi è rimasta impotente sotto l’acqua bollente che le ha procurato diverse ustioni. Subito la pelle ha cambiato colore, arrossandosi, poi col passare delle ore gli operatori sanitari si sono accorti che le scottature erano gravissime. Inoltre, solo in seguito, è stata riaperta l’acqua e il getto era di nuovo caldissimo, anormale. Perciò i sanitari hanno collegato le reazioni cutanee che aveva presentato la donna con la temperatura anomala dell’acqua. Così l’hanno caricata su un’ambulanza e l’hanno trasportata al Pronto Soccorso. Lì hanno constatato la gravità della situazione ed è stato necessario trasferire la paziente al reparto grandi ustionati del vicino ospedale di Parma, dove è morta dieci giorni dopo.



La magistratura, allertata dai famigliari della donna con un esposto, sta lavorando per capire la dinamica dei fatti e soprattutto se quella doccia è stata fatale. Dietro l'incidente potrebbe esserci un guasto alla termoregolazione dell'impianto, spiega al Carlino Raffaele Leoni, il presidente della casa di riposo I Girasoli dove era ricoverata l’anziana. Una tipologia di guasto che non avviene spesso ma che ha causato un aumento eccessivo della temperatura dell’acqua.