Era il 7 dicembre scorso quando la compagnia di quarantenni mette in azione il piano dei festeggiamenti studiato da giorni. L'obiettivo è la casa del festeggiato all'inizio di via Visome. I ragazzi avevano preparato tutto: nei giorni e nelle ore precedenti avevano avvertito il vicinato che ci sarebbe stato quello scherzo. Tutti, meno uno: l'anziano che era alla finestra a guardare.
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