Catania, coniugi massacrati da profugo: non esclusa la violenza sessuale

Catania, coniugi massacrati da profugo: non esclusa la violenza sessuale
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Martedì 1 Settembre 2015, 15:16 - Ultimo aggiornamento: 3 Settembre, 08:24

Dall'autopsia su Mercedes Ibanez sono emersi elementi che porterebbero a ipotizzare che la donna sia stata violentata. Sono «soltanto indizi -riferisce una fonte giudiziaria - anche se diversi, che non danno certezze», le quali arriveranno da analisi successive. Il deposito della consulenza è previsto entro 60 giorni.

Sul corpo della donna, conferma una fonte giudiziaria, sono state «trovate ecchimosi e segni di una colluttazione» in una zona del corpo che fanno «ipotizzare abbia subito violenza sessuale».

La certezza avverrà dopo esami istologici su organi della vittima. Secondo questa ricostruzione sembra prendere corpo anche la tesi che Mercedes Ibanez, che ha tentato di reagire all'aggressione, sia stata lanciata dal balcone e non che sia caduta cercando di fuggire. Ma anche questa, al momento, resta un'ipotesi da verificare.

Comunque non cambia, per il momento, il capo d'imputazione l'ivoriano di 18 anni, Mamadou Kamara, fermato dalla polizia di Stato per il duplice omicidio: non gli è contestata la violenza sessuale. Domani davanti al Gip di Caltagirone, nell'udienza di convalida del suo fermo eseguito dalla polizia di Stato su disposizione della locale Procura, resterà indagato per duplice omicidio aggravato.

Il ministro dell'interno, Angelino Alfano, ha telefonato, questa sera, alle figlie dei coniugi brutalmente uccisi, Rosa e Manuela Solano. È stata una telefonata di cordoglio, personale e da parte di tutto il governo, e di profonda vicinanza.

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