Giallo a Sarzana, architetto trovato morto: ucciso da colpo di pistola in bocca

Architetto trovato morto, "grossa ferita alla testa": giallo a Sarzana, ricostruite le ultime ore
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Lunedì 23 Ottobre 2017, 09:41 - Ultimo aggiornamento: 24 Ottobre, 08:51

È morto per un colpo di revolver calibro 38 sparato in bocca Giuseppe Stefano Di Negro, l'architetto spezzino di 50 anni trovato con il cranio fracassato sulle sponde di un torrente nel quartiere Braida di Sarzana (La Spezia) sabato sera. Il proiettile, pur provocando una profonda ferita nella zona occipitale del cranio, è stato ritenuto e trovato dal medico legale in sede autoptica. La polizia è orientata a considerare la morte di Di Negro un suicidio. Il proiettile rinvenuto nel cranio dell'uomo durante l'autopsia è compatibile con il revolver calibro 38 special di proprietà del padre di Di Negro, pistola che secondo quanto appreso non si troverebbe più in casa del genitore dell'architetto. La questura non ha comunque ancora confermato il ritrovamento dell'arma.

Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, Di Negro stava cercando una stampa o un poster, forse antichi. Per questo l'uomo si sarebbe recato a casa dei genitori nella prima serata di sabato, anche se al momento non è chiaro se l'elemento sia o meno legato agli eventi successivi.



Intanto continuano le indagini a tutto campo da parte della squadra mobile della Spezia, che sta cercando di ricostruire le ultime ore di vita dell'uomo, professionista affermato e conosciuto in tutta la zona, fino alla Lunigiana. Da chiarire anche se la stampa sia stata trovata o meno da Di Negro prima di uscire dall'abitazione dei genitori: dalle ricostruzioni l'uomo sarebbe salito in macchina intorno alle 20.30 per fare ritorno a casa sua.



Un'ora dopo la chiamata al 118 da parte di due ragazzi che, di passaggio in via Aldo Moro - località isolata e fuori dal tragitto normale che il 50enne avrebbe dovuto percorrere per tornare alla sua abitazione, hanno notato l'auto ferma sul ciglio della strada e a pochi metri il corpo dell'architetto.



Sul posto i sanitari che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. In queste ore le forze dell'ordine hanno sentito familiari e amici: formalmente non ci sono indagati e per il momento gli inquirenti sembrano escludere da eventuali responsabilità gli appartenenti alla cerchia più stretta delle conoscenze dell'uomo. Domani in mattinata intanto si terrà l'autopsia sul corpo di Di Negro, che verrà effettuata dalla dottoressa Gamba. 

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