Amatrice, il principe Carlo entra nella zona rossa: sconvolto dalla devastazione. Il sindaco Pirozzi non lo ha accompagnato

Amatrice, il principe Carlo entra nella zona rossa: sconvolto dalla devastazione. Il sindaco Pirozzi non lo ha accompagnato
di Italo Carmignani
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Domenica 2 Aprile 2017, 11:44 - Ultimo aggiornamento: 4 Aprile, 09:15

In anticipo sull'orario in programma il principe Carlo d'Inghilterra è arrivato in elicottero ad Amatrice. Appena salutato il sindaco Pirozzi, il principe si è diretto verso la zona rossa dov'è ha visitato le macerie rimanendo impressionato per la devastazione provocata dalle scosse. Il sindaco Pirozzi non è voluto entrare nella zona rossa di Amatrice.

Prima di visitare la zona rossa, il principe Carlo si è fermato a parlare con il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi. Il colloquio è avvenuto alle porte della zona rossa di Amatrice in un prefabbricato che ospita le foto del centro storico del comune reatino colpito dal sisma prima e dopo il sisma del 24 agosto 2016.

 


È prevista anche una visita al memoriale.
 
 


Il principe Carlo, dopo essersi addentrato nella zona rossa di Amatrice, insieme al capo della Protezione civile Fabrizio Curcio, si sta recando a visitare il Centro operativo intercomunale. Il principe, attraversando Corso Umberto I a piedi, è arrivato fino alla torre civica simbolo del comune reatino colpito dal terremoto della scorsa estate.

LA VISITA AL CENTRO OPERATIVO COMUNALE
In questo momento il principe Carlo sta visitando il Centro operativo intercomunale di Amatrice, la tenda dove operano tutte le istituzioni impegnate nella gestione dell'emergenza sisma e nella ricostruzione. Il reale è accompagnato dal sindaco Pirozzi, che lo ha atteso al Coi mentre era in visita nella zona rossa, e dal capo della Protezione civile Fabrizio Curcio.

Al termine della visita al Coi il principe andrà al memoriale che ricorda le vittime del terremoto e successivamente visiterà il Campo zero, il primo villaggio di alloggi provvisori per gli sfollati allestito ad Amatrice.

Il principe Carlo, nel corso della sua visita al Centro operativo intercomunale di Amatrice, si sta intrattenendo a lungo con i soccorritori che operano nella sala operativa del Coi. Il principe chiede informazioni sulle condizioni di lavoro e sulle criticità che al momento tengono più impegnati gli operatori dei corpi che operano nella gestione dell'emergenza e della ricostruzione.

Prima di entrare al Coi, il reale ha incontrato anche il sindaco di Accumoli, l'altro comune reatino colpito dal terremoto del 24 agosto 2016, Stefano Petrucci, e il Vescovo di Rieti, monsignor Domenico Pompili.

L'INCONTRO CON LE FAMIGLIE SFOLLATE
Il principe Carlo lasciando il Centro operativo di Amatrice, prima di raggiungere il memoriale delle vittime, ha incontrato alcune famiglie di amatriciani sfollate dal sisma del 24 agosto 2016. Il reale ha chiesto come stanno, come si vive dopo un terremoto così violento e ha domandato se hanno già ottenuto un alloggio provvisorio augurandogli di tornare prima possibile ad abitare ad Amatrice.

L'OMAGGIO AL MEMORIALE
Il principe Carlo ha deposto un mazzo fiori al memoriale che ricorda, ad Amatrice, le 249 vittime del terremoto del 24 agosto 2016. Il reale si è intrattenuto in preghiera per qualche minuto prima di lasciare il parco che ospita il memoriale diretto a Campo zero a visitare gli alloggi provvisori del progetto Sae.

 
 

LA VISITA NELLA CASETTA DELLA SIGNORA PAOLA
Il principe Carlo sta visitando, nell'area zero, uno dei 25 alloggi provvisori di emergenza (Sae) allestiti e recentemente consegnati per ospitare le famiglie sfollate dal sisma del 24 agosto 2016. Il reale ha visitato la «casetta» della signora Paola Fioravanti.

IL SALUTO A UN BAMBINO SFOLLATO
Il principe Carlo si è intrattenuto a parlare qualche minuto con un bambino durante la sua visita nel villaggio di casette allestito ad Amatrice per ospitare le famiglie sfollate dal terremoto della scorsa estate. Il reale ha chiesto al bambino se frequentava la scuola provvisoria di Amatrice, che visiterà tra poco, se sapeva leggere e se preferiva la matematica o le materie umanistiche. A richiamare l'attenzione del principe Carlo è stato lo stesso bambino con un «ciao».

IL PRINCIPE CARLO HA RAGGIUNTO LE SCUOLE DI AMATRICE
Il principe Carlo d'Inghilterra ha lasciato il villaggio di Campo zero, dove ha visitato alcune casette allestite per ospitare le famiglie sfollate dal sisma del 24 agosto 2016, per raggiungere in auto la frazione di Amatrice di Villa San Cipriano dove visiterà la scuola provvisoria Romolo Capranica, il padiglione di Save The Children e la vicina area food, ultimo appuntamento della visita. Al termine raggiungerà l'eliporto per lasciare Amatrice.

I PICCOLI ALUNNI DONANO AL PRINCIPE UN DISEGNO
Il principe Carlo, visitando la scuola provvisoria di Amatrice, nella frazione di Villa San Cipriano, ha chiesto informazioni su tempi e modi di costruzione del nuovo edificio modulare realizzato nelle settimane successive al terremoto dalla Provincia autonoma di Trento. Una delegazione di studenti ha consegnato al principe un disegno che lo ritrae insieme a Camilla e mostrato un plastico di Amatrice.

LA VISITA NELL'AREA FOOD REALIZZATA DA STEFANO BOERI
Il principe Carlo nella frazione di Villa San Cipriano, dopo aver visitato la scuola provvisoria di Amatrice e la ludoteca di Save The Children, si è recato nella nuova area Food di Amatrice disegnata dall'architetto Stefano Boeri, dove i progettisti gli hanno illustrato il progetto che ha portato alla realizzazione della struttura.

L'INCONTRO CON UNA FAMIGLIA INGLESE CHE VIVE AD AMATRICE
Il principe Carlo, durante la sua visita alla nuova scuola di Amatrice, ha incontrato alcuni residenti di origini inglesi che hanno vissuto la tragedia del sisma. Il principe si è sincerato sulle loro condizioni chiedendo se sono in contatto con le autorità britanniche.

IL PRINCIPE CARLO E' RIPARTITO IN ELICOTTERO
Il principe Carlo ha lasciato in elicottero Amatrice alle 13 e 54.

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