«Le nostre regole sono chiare: non accettiamo indagati o condannati e tanto meno esponenti di altri partiti. Quindi consigliamo agli intrusi di destra e sinistra di farsi da parte», avverte Grillo che esorta i cittadini a rimboccarsi le maniche: «Questa è una nuova battaglia, che parte realmente dal basso. Sono i cittadini comuni, sei tu, che da oggi avrai la possibilità di impiegare le tue competenze al servizio di Roma e di tutto il Paese».
Nel modulo di iscrizione, scaricabile dal
blog di Beppe Grillo, si legge anche, tra le condizioni previste: «Ogni candidato non dovrà essere iscritto
ad associazioni massoniche». Si tratta di un paletto già fissato in passato dal Movimento per altre
competizioni elettorali, e ribadita per le amministrative. Nel modulo, fugando ogni dubbio, viene inoltre precisato che «la lista non potrà associarsi ad altre liste civiche».
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